Hacker Italiani

condanne per Hi-Tech Hate

(PubliWeb) Per i membri della crew (gruppo di pirati informatici) tutta italiana "Hi-Tech Hate" è stata emessa la sentenza di condanna da parte del tribunale di Ravenna. Gli hacker in questione nel 2001 avevano realizzato parecchie aggressioni informatiche ai danni di server piuttosto importanti e sempre per scopi di natura politica, su loro stessa ammissione. Avevano colpito e creato parecchi problemi a server come quelli della NASA, della FAO, del CNR, del Ministero della Salute, della RAI, di Mediaset e persino del cantante Claudio Baglioni. Nel 2002 i pirati furono individuati e denunciati.



Le accuse, ovviamente, erano piuttosto pesanti: associazione per delinquere e intrusione informatica eseguita in concorso. Quattro di questi pirati sono stati processari e hanno patteggiato la pena di un anno e cinque mesi di reclusione, che non sconteranno però in carcere avendo ottenuto la sospensione condizionale della pena. E pensare che alcuni di loro, nel frattempo, sono divenuti esperti di sicurezza per importantissime società.