(PubliWeb) La tecnologia è denominata "Parasitic cellphone patent application" ed è stata brevettata dalla Motorola. In cosa consiste? Nella possibilità, da parte di un cellulare quasi scarico di collegarsi, a cortissimo raggio con un basso dispendio di energia ed attraverso il Bluetooth, ai cellulari vicini garantendosi in questo modo la più lunga autonomia possibile. Giunto ad un livello di carica minima il cellulare "parassita" disabilita tutte le Efunzioni non vitali" e blocca le eventuali chiamate in entrata. Allo stesso tempo si mette alla ricerca di dispositivi Bluetooth attivi nelle vicinanze per connettersi ad essi e sfruttarli come proxy, per inviare un avviso di scarsa autonomia ad una lista predefinita di numeri telefonici.
Con questi ultimi potranno essere mantenuti contatti esclusivamente via SMS, che viaggeranno via Bluetooth tra il telefono "parassita" e il "proxy" (che deve però essere consenziente e compiacente), che li reindirizzerà sulla normale rete GSM per recapitarli ai destinatari.