Napoli, 1700: ogni giorno i napoletani aspettano con impazienza Totò Sapore, un giovane cantastorie senza il becco di un quattrino che racconta di ricchi pranzi e leccornie: le sue canzoni non placano la fame, ma almeno scaldano il cuore e donano buon umore. Totò ha un sogno: diventare un grande cuoco. La sua vita cambia il giorno in cui incontra Pulcinella e riceve in eredità quattro vecchie pentole che hanno il potere magico di trasformare qualsiasi schifezza in cibo squisito...